Questo progetto mette in campo un incontro tra forme autonome di espressione, la danza di Cristina Kristal Rizzo e la materia sonora di Enrico Malatesta. Frutto di un percorso in cui l’elemento dell’improvvisazione è stato il campo di studio e di adesione all’autonomia del gesto, la pièce si genera su alcuni elementi cardine, quali la produzione e diffusione di suono attraverso oggetti, percussioni, dispositivi di riproduzione audio portatili, che dispongono lo spazio come ascolto di una visione e l’utilizzo del corpo come potenza agente del ritmo in divenire. Lo spazio dell’ascolto è dunque materia e forma auto generante per una visione in cui i sensi si predispongono al micro e al macro, al gioco del movimento dei corpi e degli oggetti coinvolti, ad un libero seguire di un’onda sonora, in una generazione dal vivo di sguardo e ascolto come grammatica dello stare nell’evento reciproco.
(…) Il Markhor è una capra selvatica in via di estinzione ed è l’animale nazionale del Pakistan, durante la stagione degli amori, i maschi combattono tra di loro, balzandosi addosso e incastrando le corna nel tentativo di far perdere l’equilibrio all’avversario. (…) I Markhor emanano un odore pungente, ben più intenso di quello delle capre domestiche.
ideazione Cristina Kristal Rizzo e Enrico Malatesta coreografia e danza Cristina Kristal Rizzo suono dal vivo Enrico Malatesta creative producer Silvia Albanese produzione TIR DANZA
durata 40 minuti
biglietto 10€ / 8€ acquistabili in loco
I biglietti preacquistati per BOGA saranno comunque validi, altrimenti potrà essere richiesto il rimborso.
Dopo lo spettacolo AgaveMi aprirà il bar e sarà possibile fermarsi per un aperitivo.
Cristina Kristal Rizzo è attiva sulla scena della danza contemporanea dai primi anni ’90. Tra i fondatori di Kinkaleri, dal 2008 intraprende un percorso autonomo di produzione coreografica. Ha collaborato con istituzioni italiane e straniere, tra cui Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Aterballetto, LAC Lugano, MACRO Roma, MUSEION Bolzano. La sua più recente creazione TOCCARE the White Dance ha ricevuto il Premio Danza&Danza come Miglior Produzione Italiana 2020.
cristinarizzo.it/
Enrico Malatesta è un percussionista attivo in ambiti di ricerca posti tra musica, performance e pedagogia; la sua pratica esplora le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare attenzione alle modalità di ascolto, alla vitalità delle superfici e al poliritmo, inteso come definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile all’atto percussivo. Dal 2010 conduce un lavoro sul campo e un’indagine approfondita sulle implicazioni dialettiche, sociali e spettacolari in riferimento alla pirotecnica e ai fuochi d’artificio.
enricomalatesta.com/