4 novembre ore 19

Fabbrica del Vapore/Spazio Fattoria

Chiara Bersani

Laterale #2 – (dal)Sottobosco

durata: 60 minuti
ingresso: gratuito

LATERALE: percorsi, prassi, racconti tra arte e vita, innovazione dei linguaggi
Sezione, creata nel 2018, che accoglie “oggetti” dal formato innovativo, progetti e interventi inediti che hanno a che vedere con la prassi, con lo studio, col pensiero, il tentativo di interrogare i processi di lavoro, di avvicinare lo spettatore a ciò che non è visibile o che non è noto.

Performer, autrice, regista/coreografa, vincitrice nel 2018 del Premio Ubu come Miglior attrice/performer under 35, Chiara Bersani condivide per la prima volta con il pubblico i materiali teorici e concettuali che hanno ispirato e accompagnato il processo creativo della sua ultima performance Sottobosco. Un dialogo intimo in forma di conversazione pubblica sulle tematiche e la ricerca del suo lavoro, un diario aperto alla lettura di appunti, testi, pensieri e domande che hanno mosso le corde tremanti e poetiche dello spettacolo.  

bio

Chiara Bersani è una performer e autrice italiana attiva nell’ambito delle Performing Arts, delt eatro di ricerca e della danza contemporanea. Sia come interprete che come regista/coreografa si muove attraverso linguaggi e visioni differenti. I suoi lavori, presentati in circuiti internazionali, nascono come creazioni in dialogo con spazi di diversa natura e sono rivolte prevalentemente a un pubblico “prossimo” alla scena. La sua ricerca come interprete e autrice si basa sul concetto di Corpo Politico e sulla creazione di pratiche volte ad allenarne la presenza e l’azione. L’opera“manifesto” di questa ricerca è Gentle Unicorn, performance inserita nel circuito Aerowaves. Per il rigore nell’incarnare questo studio le viene attribuito il Premio Ubu come Miglior nuova attrice/performer under 35 del 2018. Nell’agosto 2019 durante l’Edimburgh Fringe Festival Gentle Unicorn e Chiara Bersani vincono il primo premio per la categoria danza del Total Theatre Awards. Chiara Bersani è artista sostenuta dal circuito apap–Advancing Performing arts project–FeministFuture, un progetto cofinanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea, fino al 2024.